Forse il dato che definisce meglio l’Arte Contemporanea è la oggettiva difficoltà nel definirla.
In un passato, anche recente, infatti la maggior parte delle opere era e poteva essere inserita in tendenze facilmente etichettabili come espressione di una particolare’ scuola pittorica’ a cui gli artisti potevano essere ricondotti ed in cui si riconoscevano se non altro per comunanza di progetto, di intento e di linguaggio.
Gli anni ’90 sono caratterizzati da soggettività artistiche difficilmente catalogabili in quanto sembrano esprimersi senza alcuna oggettiva esigenza di un qualsiasi rigore teorico o formale.
L’utilizzo di materiali diversi ed il fiorire di ricerche basate su una continua ed esasperata sperimentazione, sorretta da forme di creatività sempre più libera e di forte connotazione privata rischia sovente di scadere in autocompiacimento ed autoreferenzialità ed indurrebbe a pensare all’Arte Contemporanea come permeata di individualismo superficiale ed intimista raramente sensibile al sociale la cui attenzione preminente è stupire e sorprendere più che emozionare e stimolare il pensiero e la riflessione.
Caterina Tosoni pare sottrarsi a questa tendenza tipicamente contemporanea ed aver trovato il giusto equilibrio tra la sperimentazione di nuovi linguaggi e la capacità di suscitare emozioni e pensieri.
I suoi monocromi, giocati sull’equilibrio compositivo costruito attraverso l’accumulazione di materiali di recupero, da cui affiora con particolare effetto un elemento di natura e di colore, non solo appagano la fruizione retinica dello spettatore ma inducono a elementi di riflessione di forte attualità e di spiccata valenza sociale.
Non solo, il fruitore è chiamato e definire e concludere l’atto creativo individuando, a seconda della propria sensibilità, il messaggio che l’artista vuole trasmettere: messaggio di speranza e di fiducia, non disgiunto però ad un forte richiamo alla responsabilità a cui nessuno può sottrarsi ad una partecipazione attiva e condivisa nella difesa della Vita e dell’Ambiente.
Umberto Demichelis